Painted in Prada - il surreale entra nella Maison per la collezione Pre-Fall 2020

Il covid ha significato per tutti uno stop quasi totale delle abitudini sociali, condizione che si è inevitabilmente riversata anche sul mondo post-pandemia.

Il covid ha significato per tutti uno stop quasi totale delle abitudini sociali, condizione che si è inevitabilmente riversata anche sul mondo post-pandemia.

Si è, infatti, naturalmente innescato un procedimento di evoluzione, di sperimentazione di piani alternativi che ha coinvolto non solo i rapporti umani ma anche il mondo dell'imprenditoria e del lavoro in generale. Il settore della moda, profondamente ferito da questi attacchi invisibili, ha reagito sfruttando a sua volta il canale digitale, apprendendo dalle nuove abitudini e sfruttando la cosapevolezza virtuale che si è espansa a macchia d'olio, abbattendo anche i confini segnati dai limiti di età o di ritrosia alla tecnologia.

Le videochiamate di gruppo ne sono un esempio: durante il lock-down italiano erano all'ordine del giorno, tanto da appesantire la connessione e rendere più lenta la trasmissione.

Tutto questo ha portato anche a rielaborare i semplici gesti quotidiani di interazione: per molti di noi vuol dire essere passati dalla stretta di mano alla toccata di gomito o della caviglia come a voler sottolineare che, qualunque cosa accada, non si può eliminare il contatto umano, essendo il contatto stesso espressione di vita.

Con la collezione "Painted in Prada" la famosa casa di moda ha sentito la necessità di adattarsi ai tempi correnti e di stravolgere la visione tradizionale della moda, intrecciando l'immagine digitale alle creazioni fatte a mano: una sovrapposizione della dimensione digitale a quella reale.

La visione della Maison si riassume nel Pradaismo, il concetto a cavallo tra la corrente pittorica e quella filosofica, ideato per la collezione Pre-Fall, in cui "il colore è lo strumento per ricalibrare capi classici, donare agli outfit un’aria nuova e surreale".

In un momento in cui la nostra esperienza di società e cultura è definita dalle immagini, tramite computer, telefoni, televisione e riviste, con persone costrette a distanza tra loro, questa campagna prende ispirazione dall'imprevedibile, dall’imperfezione del “fatto a mano” e dalle infinità possibilità di interazione umana. È un riflesso subconscio del momento storico che stiamo vivendo e che va a sfumare il confine che separa la fotografia dalla pittura e la tecnologia dall’uomo. Il potere del colore attraverso il potere della tecnologia - due modi di comunicare un messaggio in modo immediato. Un messaggio che sostanzialmente è quello della positività, una fantasia dipinta con i colori Prada.

Prada Pre-Fall 2020 - foto dal sito ufficiale

Guardando la Pre-Fall è proprio questo che traspare: veniamo completamente calati in una dimensione ibrida, che mescola il fascino dei cartoni animati a quello dei film degli anni '90. E come in un programma di grafica, il colore riempie le immagini in bianco e nero fino ai bordi, dando nuova vita ai pixel dei tessuti.

Le fotografie di David Sims diventano tele da animare.

Il colore contamina e accende le

creazioni di Olivier Rizzo, indossate dalla modella Freja Beha Erichsen.

Tra le nuance scelte da Prada ricorrono il celeste, il rosa, il giallo, l’arancio, il verde

La regia di Ferdinando Verderi

è impeccabile e riesce a rendere perfettamente l'idea della fusione con il surreale.

La campagna Prada Pre-Fall 2020 è realizzata proprio per questo, "per reagire ai cambiamenti del mondo, unendo umanità e tecnologia, ognuna egualmente importante, in un mezzo ibrido di comunicazione, espressione e creatività".

Dunque, una "nuova idea di intimità, una realtà surreale che rispecchia questi tempi così particolari" .

Nel video un piccolo assaggio della genialità di Prada. Clicca qui!

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Citazioni e foto estratti dal sito ufficiale di Prada

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